Approfondimenti

Sistema VESDA: rilevatore ad altissima sensibilità per ambienti critici (es. data center).

sistema vesda

Introduzione

In ambienti ad alta criticità come data center, sale server, archivi, musei o laboratori tecnologici, un principio d’incendio può causare danni devastanti, sia in termini economici che di perdita di dati o patrimonio. In questi contesti, i tradizionali rilevatori di fumo possono non essere sufficientemente rapidi o precisi. La soluzione più avanzata è rappresentata dai sistema vesda (Very Early Smoke Detection Apparatus), progettati per garantire una rilevazione precoce e continua del fumo anche a livelli estremamente bassi.

Cos’è il sistema vesda?

Il sistema VESDA è un rilevatore ad aspirazione ad altissima sensibilità, che monitora costantemente l’aria all’interno di un ambiente chiuso per individuare la presenza di particelle di fumo prima che si sviluppi un incendio visibile. La sua tecnologia è in grado di rilevare anche le più piccole tracce di combustione (nell’ordine di 0,005% di oscuramento/m), permettendo un intervento tempestivo prima che la situazione diventi critica.

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Come funziona il sistema vesda

Il cuore del sistema VESDA è una rete di tubazioni che aspira continuamente l’aria da punti strategici dell’ambiente. Quest’aria viene convogliata verso un rilevatore laser ad alta sensibilità, che analizza la presenza di particelle di fumo tramite un processo ottico molto preciso. Il sistema può essere configurato per inviare allarmi multipli a diversi livelli di soglia (preallarme, allarme 1, allarme 2, ecc.), offrendo un monitoraggio dinamico e personalizzato in base alle esigenze dell’ambiente.

Componenti principali:

  • Aspiratore (pompa): garantisce un flusso costante di aria dalle aree monitorate.
  • Tubi di campionamento: installati a soffitto, nel pavimento tecnico o all’interno di canalizzazioni.
  • Camera di rilevazione: dotata di tecnologia laser altamente sensibile.
  • Unità di controllo e gestione allarmi: permette l’interfacciamento con sistemi antincendio e BMS (Building Management System).

Applicazioni principali

Il sistema VESDA è particolarmente indicato per:

  • Data center e server farm: dove anche pochi secondi di ritardo nella rilevazione possono comportare la perdita di dati critici.
  • Sale controllo e telecomunicazioni: ambienti dove il downtime è inaccettabile.
  • Archivi storici, biblioteche e musei: dove la protezione preventiva è prioritaria.
  • Laboratori, clean room, ambienti industriali ad alta sensibilità.
  • Aree con ventilazione forzata dove i rilevatori convenzionali risulterebbero inefficaci.

Vantaggi del sistema vesda

  • Rilevazione ultra-precoce: agisce prima che il fumo sia visibile o percepibile.
  • Alta precisione e affidabilità anche in ambienti con flussi d’aria controllati o contaminanti.
  • Configurabilità avanzata: soglie multiple di allarme, compatibilità con altri sistemi di sicurezza.
  • Continuità operativa: consente interventi preventivi senza necessità di evacuazione immediata.
  • Manutenzione predittiva: con funzioni diagnostiche e controllo remoto.

Normative e conformità

I sistemi VESDA rispettano le principali normative internazionali in materia di rilevazione incendi, tra cui EN 54-20, che classifica la sensibilità dei rivelatori a campionamento in tre livelli (Classe A, B, C). I modelli VESDA possono essere configurati per operare in Classe A, la più sensibile, particolarmente indicata per ambienti a rischio elevato.

Conclusione

Il sistema VESDA rappresenta il massimo livello tecnologico nella rilevazione anticipata di fumo. La sua adozione è un investimento strategico per la protezione proattiva di infrastrutture critiche, dove il tempo di reazione è un fattore determinante. In un mondo sempre più dipendente da dati e continuità operativa, sistemi come VESDA non sono un optional, ma una componente essenziale della sicurezza antincendio.