Con la crescente attenzione alla tutela dell’ambiente e alla sicurezza, molte sostanze chimiche precedentemente impiegate per la soppressione degli incendi sono state vietate o fortemente limitate. Tra queste, i composti Halon, un tempo ampiamente utilizzati nei sistemi antincendio, sono stati progressivamente eliminati per via del loro impatto sull’ozono atmosferico. A sostituirli è arrivato il gas HFC-227ea, un estinguente pulito, efficace e sicuro, oggi largamente impiegato in numerosi settori critici.
L’HFC-227ea (nome chimico: Heptafluoropropano, formula CF₃CHFCF₃) è un gas estinguente appartenente alla famiglia degli idrofluorocarburi (HFC). È incolore, inodore e non conduttivo, ed è stato sviluppato per sostituire l’Halon 1301 e l’Halon 1211, banditi dal Protocollo di Montréal per i loro effetti dannosi sull’ozono.
L’HFC-227ea è utilizzato in ambienti dove l’uso di acqua o schiuma non è adatto, come:
| Caratteristica | Halon 1301 | HFC-227ea |
|---|---|---|
| Impatto sull’ozono | Alto | Nessuno (ODP = 0) |
| Tossicità | Moderata | Bassa |
| Residui post-scarica | Nessuno | Nessuno |
| Conduttività elettrica | Nulla | Nulla |
| Legale e conforme | Vietato | Consentito |
Sebbene l’HFC-227ea non danneggi l’ozono (ODP = 0), ha un potenziale di riscaldamento globale (GWP) elevato (circa 3.220 volte quello della CO₂). Per questo motivo, l’utilizzo è regolamentato da normative come:
L’uso dell’HFC-227ea è regolato da standard internazionali e nazionali, tra cui:
NFPA 2001 (Standard on Clean Agent Fire Extinguishing Systems)
ISO 14520
UNI EN 15004
Regolamento (UE) n. 517/2014 sui gas fluorurati
L’HFC-227ea rappresenta oggi una soluzione efficace e sicura per la protezione antincendio di ambienti critici, dove l’integrità delle apparecchiature e la continuità operativa sono fondamentali. Anche se non è privo di impatti ambientali, la sua non nocività per l’ozono e la sicurezza d’uso ne fanno una delle migliori alternative agli Halon ancora disponibili sul mercato.
