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Evacuatori di fumo e calore (EFC): aperture automatiche sui tetti per far uscire fumo.

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Evacuatori di Fumo e Calore (EFC): Sicurezza Attiva attraverso l’Evacuazione Naturale

Gli Evacuatori di Fumo e Calore (EFC) rappresentano un dispositivo fondamentale nei sistemi di protezione attiva antincendio. Installati principalmente in copertura, ma anche su facciate verticali, gli EFC permettono l’evacuazione automatica del fumo e dei gas caldi generati durante un incendio, migliorando la visibilità, riducendo la temperatura interna e agevolando le operazioni di soccorso.

Cos’è un EFC?

Un EFC è un dispositivo di apertura automatica (a sportello, a cupola o a lamelle), montato su tetti o superfici verticali degli edifici. In caso di incendio, si apre automaticamente per consentire l’uscita dei fumi e del calore, sfruttando la spinta ascensionale naturale.

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Funzionamento

Gli EFC possono essere azionati:

  • automaticamente tramite sistemi di rilevazione fumi o calore;
  • manualmente tramite pulsanti o dispositivi a distanza;
  • pneumaticamente o elettricamente, a seconda della tecnologia installata.

L’apertura degli evacuatori consente:

  • la stratificazione dei fumi in alto, lasciando le zone basse libere per l’esodo;
  • la riduzione della temperatura interna, limitando i danni alle strutture;
  • una migliore visibilità per le squadre di soccorso e gli occupanti.

Tipologie di evacuatori di fumo e calore

  1. Evacuatori a battente: sportelli a libro o a spinta, generalmente montati su tetti piani o leggermente inclinati.
  2. Evacuatori a lamelle: ideali per facciate e capannoni industriali, permettono un’efficace ventilazione anche in assenza di incendio.
  3. Evacuatori a cupola: diffusissimi su coperture industriali e commerciali, garantiscono buona illuminazione naturale e apertura rapida.

Normativa di riferimento

In Europa, gli EFC devono rispondere alla norma EN 12101-2, che ne regola:

  • le prestazioni aerodinamiche;
  • la resistenza al calore e alle condizioni ambientali;
  • la durata e l’affidabilità del meccanismo di apertura.

In Italia, il loro utilizzo è previsto dal DM 3 agosto 2015 (Codice di Prevenzione Incendi), in base al carico d’incendio e alla destinazione d’uso dell’edificio.

Vantaggi degli evacuatori di fumo e calore

  • Migliorano la sicurezza per le persone in fase di evacuazione.
  • Facilitano l’intervento dei vigili del fuoco.
  • Limitano i danni termici e strutturali causati dal fumo e dal calore.
  • Aumentano la resistenza dell’edificio all’azione del fuoco.
  • Possono contribuire alla ventilazione naturale ordinaria.

Ambiti di applicazione

Gli evacuatori di fumo e calore sono obbligatori o fortemente raccomandati in:

  • Capannoni industriali e magazzini
  • Centri commerciali e supermercati
  • Cinema, teatri e palazzetti dello sport
  • Garage e parcheggi coperti
  • Scuole, ospedali, edifici pubblici ad alta affluenza

Manutenzione e controllo

Per garantire la piena efficienza, gli EFC devono essere:

  • sottoposti a manutenzione periodica, almeno una volta l’anno;
  • collaudati regolarmente, con test di apertura e verifica del sistema di comando;
  • mantenuti liberi da ostacoli su tetti e superfici esterne.

Conclusioni

Gli Evacuatori di Fumo e Calore (EFC) rappresentano una componente chiave della strategia antincendio di un edificio. Agendo nei primi minuti critici dell’incendio, riducono i rischi per le persone, facilitano l’intervento delle squadre di emergenza e contribuiscono alla protezione passiva e attiva dell’edificio. La loro presenza è ormai indispensabile in tutte le strutture moderne a rischio incendio.